lunedì 1 dicembre 2008

Vaticano & Omosessualità

Dopo una lunghissima pausa di riflessione, non sono riuscito a tenere a freno le dita sulla tastiera, dopo l'incredibile notizia che ho sentito questa sera al TG 5. Incredulo su quanto avevo sentito, ho trovato conferma anche girando per il web.
In pratica ci hanno fatto sapere che, se con Giovanni Paolo II, la chiesa, in qualche modo stava iniziando una nuova era, tentando di rinnovarsi e modernizzarsi per entrare con più concretezza nel nuovo millennio, questo nuovo pontefice, se potesse, tornerebbe volentieri all'inquisizione seicentesca.
Veniamo al dunque: la Francia, con una manifestazione di straordinaria civiltà (tra l'altro se non erro, vige un governo di centro-destra...), ha proposto una depenalizzazione a livello mondiale del "reato" di omossessualità. Cosa poteva fare il portavoce del vaticano presso il parlamento europeo se non manifestare la propria contrarietà a questa bellissima iniziativa?
Già il pensiero che in alcuni Paesi, l'omosessualità possa essere considerata un reato è veramente vergognoso, se pensiamo poi che per una minoranza di questi, il reato in questione venga punito addirittura con la MORTE, la cosa diventa addirittura aberrante! Siamo nel 2008!!!
Ecco, se non altro, si sono dichiarati contrari alla pena di morte (!!)
Ma dove sono finite la tolleranza e la carità, qualità tanto care ai nostri cari cristiani-cattolici?
Qual è poi il motivo per cui sono contrari ad un'iniziativa così intelligente e civile? ...Perchè se in tutto il mondo l'omosessualità non fosse più un reato, ecco che quei paesi in cui non si permette il matrimonio tra compagni dello stesso sesso (vedi ITALIA), potrebbero ricevere forti pressioni verso una modifica legislativa in tal senso, hanno paura che potrebbero essere messi addirittura alla berlina a livello mondiale!
Penso di aver sentito poche altre volte in vita mia delle ca... simili, che schifo.
Di questo passo proporranno di bruciare le streghe in piazza!
Non so veramente cos'altro aggiungere a dichiarazioni così sconcertanti, credo non si diversifichino poi tanto da quel fondamentalismo islamico che noi tutti vorremmo così tanto sparisse dalla faccia della terra, l'unico problema per loro è che ormai la nostra cultura, fortunatamente, si è sufficientemente evoluta da non farsi infinocchiare da certi tentativi di circuizione.
Provate ad immaginare cosa succederebbe se si trasformassero in legge, i dettami del vaticano..... avremmo donne col burka e uomini condannati a morte per sodomia!
Meglio essere gay che cattolico, uno non decide di essere gay, lo è e basta; cattolici si deve proprio decidere di esserlo.... oggi come oggi, direi: "che coraggio!!"

P.S.
Io non sono omosessule, sono felicemente convivente con una ragazza da 5 anni, ma non trovo nulla di strano nell'essere gay.
Un pò più strano, trovo tutta quella gente che ancora oggi segue chi promuove iniziative così barbare ed incivili, non rispettose dell'intelligenza e, soprattutto, della libertà altrui.

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