venerdì 26 novembre 2010

VOCAZIONI


Ci sono delle domande che noi tutti ci porgiamo diverse volte nell’arco della nostra esistenza. Le classiche domande sul senso della vita: “perché siamo qui”, “qual è lo scopo della nostra vita”, “cos’è l’amore”, “cosa c’è dopo la morte”, “dio esiste?”, ecc…. a qualcuna di queste ho già dato la mia personalissima risposta, a qulche altra non mi interessa darla, e per altre sono ancora in cerca di risposte! Ultimamente mi sto soffermando in modo particolare su quella che riguarda lo “scopo” della mia vita.

Io mi sono sempre posto molti obiettivi e tanti traguardi da raggiungere; qualche volta riuscendoci e qualche altra no. Ma non mi sono mai posto il problema di avere una specie di “scopo” per considerare la mia vita “realizzata”. Una cosa a cui ho sempre tenuto molto è stata quella di riuscire ad affermarmi in campo professionale per poter vivere una vita senza troppi stenti o privazioni. Uno dei miei scopi principali è sempre stato quello di cercare di guadagnare il più possibile per non dover dire di no troppe volte di fronte ai miei desideri.

Purtroppo in questo non sono riuscito molto bene! Ma con 35 anni, spero di avere ancora tempo per recuperare.

Un altro dei miei “scopi” era quello di trovare una donna da amare con tutto me stesso, che sapesse e volesse ricambiare questo sentimento, per vivere insieme una vita intensa e ricca di emozioni; ma anche qui mi ritrovo sempre a 35 anni (da qualche riga sopra non sono ancora invecchiato!) single! Ho avuto delle storie importanti alle spalle, finite più o meno male, trascorse…. Lasciamo perdere….

Fortunatamente ho molti amici ed amiche e con questi, dato che non parliamo di calcio o di gossip, ci troviamo alle volte ad affrontare dei discorsi che, mio malgrado, mi mettono davanti alla realtà dei fatti. Mi constringono un po’ a tirare le somme di questi anni passati. Molti di loro sono sposati, qualcuno ha figli e spesso li interrogo sulle loro vite, per cercare di capire un po’ di più la mia!

Così a prima vista, con quello che ho detto finora, sembrerebbe che la mia vita sia stata abbastanza un fallimento! Per qualche verso lo è stato. Ma non completamente. Sicuramente avrei potuto fare delle cose in modo molto diverso, ma se qualcuno pensa di aver fatto sempre le scelte giuste durante tutta la sua vita, sarei prorpio curioso di conoscerlo, perché mi dovrebbe assolutamente spiegare come ha fatto!

Una cosa che ho capito, è che tutti quelli che si sono sposati ed hanno avuto dei bambini, è che questi ultimi sono diventati praticamente lo scopo della loro vita! Parlando con un ragazzo, questi mi diceva che se avesse immaginato la sua vita senza figli, sarebbe stata una vita senza un vero scopo.

Come credo sia molto chiaro, io non ho figli, ne mai ho desiderato averne, quindi davanti a tutte queste dichiarazioni io mi trovo sempre molto perplesso.

Un’amica mi ha detto che il suo sogno era sempre stato quello di avere una famiglia, meglio se numerosa, con due o tre figli. Quel giorno ho avuto una specie di discussione con questa persona, perché proprio non riuscivo a capire come si potesse desiderare tanto una cosa così, senza sapere quello che la vita ti avrebbe messo sulla tua strada.

Guardo le esperienze dei miei amici, faccio domande, cerco di capire. E più chiedo ed acquisisco racconti di vita altrui, più mi rendo conto di quanto sia diversa la mia visione delle cose.

Ho capito di essere molto diverso dalla maggior parte delle persone; a me non interessa un gran che “farmi una famiglia”. Vista la mia età, spesso mi dicono che dovrei pensare a sistemarmi perché il tempo passa… ma per me questo è un concetto molto relativo! Mi sentirei sistemato se guadagnassi un sacco di soldi!

Quella santa donna di mia madre mi ripete spesso “hai 35 anni! Vuoi deciderti a mettere la testa a posto?!” ed io puntualmente rispondo: “NO!!” e non perché non voglia farlo, ma semplicemente perché la mia testa è già a posto!

Mio padre invece non ha mai giudicato quello che facevo, al massimo ha cercato di darmi qualche consiglio.

Il fatto è che abbiamo punti di vista molto diversi. Io non sento alcun bisogno di avere dei figli, li vedo come un impegno troppo gravoso per la mia esistenza. Desidero invece più di ogni altra cosa, una donna a cui potermi dedicare. Proprio per tutto quello che mi hanno detto i miei amici, ho capito che i bambini diventano un grosso impedimento a questo mio desiderio, perché inevitabilmente concentrano su di loro tutte le attenzioni di entrambi i genitori, quasi tutti non sono più marito e moglie, ma essenzialmente papà e mamma.

Mi è successo di trascorrere con una fantastica persona dei momenti indimenticabili. Vivere realmente quello che per molti rimane un sogno per tutta la vita! Pensando a posteriori a questa esperienza, ho realizzato che la presenza di filgi, renderebbe queste cose, eventi più unici che rari ed ho capito che quello che vorrei io, sarebbe potermi dedicare solo ed esclusivamente alla persona che amo! E poter godere di momenti e giorni come quelli, non come una rarità, ma come la quotidianità.

Poi è normale che non sempre sia tutto bello e felice, ci sono anche i giorni grigi, a volte pure neri! Ne sono consapevole, ci mancherebbe! Sono strano, non stupido!

Mi rendo conto che tutto questo non è per niente semplice, soprattutto perché non è così semplice trovare una donna che non voglia avere figli. A dire il vero l’avevo anche trovata, e le cose sarebbero anche potute andare veramente alla grande perché avevamo tante cose in comune, invece…. Ma questa è un’altra storia che richiederebbe pagine e pagine per essere raccontata!

Sempre parlando con i miei amici, la maggior parte di loro mi ha detto che il “farsi una famiglia”, è sempre stato quello che volevano, il loro scopo. Qualcun altro mi ha detto che quando si sono sposati, non passava loro neanche x l’anticamera del cervello di fare dei figli, e adesso ne hanno due!

Io fin da quando ero adolescente, non mi sono mai sentito molto portato per la famiglia, devo dire che in questi anni mi sono divertito non poco, ma ho fatto anche dei bei sacrifici.

Adesso faccio fatica a capire come stanno le cose.

Mi sento così tanto fuori dal coro, eppure a me quelli strani sembrano loro. Qualcuno mi ha anche detto che farei i figli fa parte del corso naturale della vita! E questa è stata una delle cose che mi ha lasciato più sgomento; per me solo nascere e morire fanno parte dell’ordine naturale delle cose, tutto il resto, in un modo o nell’altro, sono delle scelte che noi prendiamo giorno per giorno.

Io cerco di vivere la mia vita del modo più felice e soddisfacente possibile. Purtroppo riuscendoci per momenti troppo brevi.

Mi hanno detto di essere affetto dalla famosa “sindrome di peter pan”, perché non voglio decidermi a crescere. Ma per me crescere non vuol dire decidere di avere moglie e figli.

Ho ancora una tremenda e smodata voglia di divertirmi! Quando non riesco a farlo, la vita diventa noiosa, tediosa, triste. Non voglio smettere di stupirmi delle cose nuove che vedo o che faccio, voglio continuare a ridere, sentire ogni tanto l’adrenalina scorrere nelle vene; voglio continuare a fare progetti. Ho corso dei rischi per delle scelte che ho preso e non sarei felice se fossi costretto a non poterlo più fare perché dovrei prima di tutto pensare a mio figlio. Si, sono un egoista, ma fino ad un certo punto, perché sono consapevole, se non tanto di quello che voglio, soprattutto di quello che non voglio e ritengo molto più intelligente il mio modo di pensare che non chi mette al mondo figli tanto per fare! Per me sono una cosa estremamente importante ed è per questo che non condivido per niente chi prende questa cosa con leggerezza (…e ci sono!).

Rimango comunque aperto a qualunque evenienza, perché non so cosa la mia vita mi porterà a fare o chi mi farà incontrare. Purtroppo sono molto veniale e, parlando con i miei amici, ho sempre detto loro che se avessi una posizione economica agiata, molto probabilmente le cose sarebbero diverse xchè potrei fare tutto con molta più tranquillità. La mia paura è sempre quella di dover rinunciare a troppo, perché troppe sono le cose che ancora vorrei fare. Puntualmente mi prendo del coglione quando faccio queste affermazioni, ma un conto è fare fatica ad arrivare a fine mese quando si è in due adulti, un altro è quando ci sono dei bambini di mezzo…

In conclusione…… non c’è x me una vera conclusione!

Perché credo che il modo migliore per vivere la propria vita, sia quella di seguire le proprie aspirazioni, le proprie vocazioni, e cercare di fare tutto il possibile per realizzarle. La mia? Non lo so ancora….


Ennerik