martedì 19 gennaio 2010

L'INSOSTENIBILE PESANTEZZA DEL NON ESSERE....

Recitava una volta il titolo di un film : "L'insostenibile leggerezza dell'essere".
Io invece sto facendo molta fatica a sostenere la pesantezza del non essere... innamorato.
Da poco tempo sono tornato alla vita "selvaggia", ovvero quando non c'è nessuno che ti pone alcun limite, se non quello che ti poni tu stesso; nessuno ti "consiglia" quello che sarebbe meglio fare o non fare... e fin qui è tutto tremendamente fantastico!
Fantastico è anche essere tornato a fare un tipo di vita che ho sempre adorato: locali notturni e discoteche! Adoro andare a dormire all'alba, mi è sempre piaciuto vivere la notte in tutta la sua interezza, adesso che ho 34 anni, esattamente come quando ne avevo dieci di meno (anche quindici..). Anche quando sono a casa, non andrei mai a dormire!
Ho ritrovato vecchi amici e ne ho trovati di nuovi coi quali condividere questi bei momenti di divertimento ma.... ..... ....
......alla mattina quando all'alba mi corico nel mio letto, manca sempre qualcosa.
Ho avuto la fortuna di essermi innamorato già due volte nella mia vita e di aver assaporato l'inebriante sensazione dell'amore.
Mi sto divertendo, ma sono insoddisfatto.
Mi manca la straordinaria sensazione di sentire costantemente che qualcuno ti sta accanto; mi manca il piacere incomparabile nel vedere la persona che ami addormentarsi sul tuo petto e, guardando quel viso, sorridere... sorridere perche si capisce quanto si è fortunati nell'essere lì, con quella persona, in quel momento e tutti i problemi scompaiono. Ti dimentichi delle litigate, dei problemi sul lavoro, delle rate da pagare. Non fai altro che compiacerti per la gioia di poter guardare quella persona che ti sta abbracciando mentre dorme.
Mi mancano i piedi freddi sotto il piumone (perchè una donna con i pieni caldi devo ancora trovarla!!) che si vengono a scaldare tra le tue gambe bollenti (perchè noi uomini muoriamo sempre dal caldo sotto il piumone!).
Mi manca la semplicità di un film già visto e stravisto da guardare accoccolati sul divano; un gelato in centro la domenica pomeriggio; lo shopping del sabato...
Già quando ero un pò più giovane ho sempre fatto fatica a stare da solo, ora più che mai sento questa strana solitudine del cuore, che alle volte ti fa sentire solo anche quando sei in una discoteca affollata di persone. Non mi sento solo, ho molti amici, ma gli amici non bastano.
Non sto cercando l'amore eterno, non so neanche se esiste, ma io sono una di quelle persone che ha la necessità di avere una persona dell'altro sesso vicino, che per stare bene deve essere invischiato in qualche relazione. E questo non so quanto mi faccia bene perchè alle volte faccio delle grandissime cazzate!!
Detto questo, per oggi credo di aver scritto già abbastanza sttronzate............

Ennerik