venerdì 26 marzo 2010

NIENTE SUCCEDE PER CASO........


Alle volte succedono cose nella vita alle quali non si riesce a dare una spiegazione, cose che succedono e basta. Queste cose possono essere belle, oppure brutte o ancora sono semplicemente delle cose che passano senza lasciare alcun segno.
Non so dire se i segni più profondi li lascino le cose belle o quelle brutte, ma in ogni caso, entrambe contribuiscono a farci diventare quello che siamo.
Qualcuno sostiene che niente accada per caso, ed anche a me piace pensare che si così perché capita che banali coincidenze portino a fatti straordinari!
Io prendo tendenzialmente la vita in positivo, ma non è sempre facile riuscire a rimare tali… succede che si scatenino su di noi le avversità più bastarde facendoci pensare che il mondo ci stia cadendo addosso. Ci sono persone che in questi momenti chiedono aiuto a Dio, altre trovano forza nella famiglia, purtroppo qualcuno molla inesorabilemte. Qualche volta mi è capitato di essere sul punto di mollare, ma per fortuna non l’ho fatto.
Non so quale sia stata la molla che mi ha fatto reagire, non so cosa sia stato a tirare fuori la mia testa dalla merda in cui stavo affogando, ma qualcosa è successo. Il più delle volte imputo sempre i miei risollevamenti alla presunzione ed all’egocentrismo che sono sempre stati una delle mie pricipali caratteristiche. A dirla così non sembra una cosa bella, perché sono dei lati del carattere che vengono considerati come dei difetti, io li ho sempre vissuti come dei pregi perché mi hanno permesso di affrontare le difficoltà che ho trovato sul mio cammino con forza e perseveranza!
Tutte le volte in cui stavo affondando, mi sono reso conto che sono stati i momenti in cui avevo perso la stima in me stesso, erano momenti in cui mi credevo incapace di qualunque cosa, non mi piacevo. Ed erano quei momenti in cui entrava l’apatia ed i giorni trascorrevano uno dopo l’altro senza avere particolare significato……
Dicono che quando si tocca il fondo, non si può che risalire. Niente di più vero; ma bisogna crederci! E soprattutto credere in se stessi!
Adesso sono appena uscito da uno dei momenti più bassi, di sconforto e tristezza; mi ero reso conto che la vita che stavo vivendo non era la mia! E’ stato duro compiere un passo che per me ha significato una totale rivoluzione della mia esistenza, ma sono felicissimo di averlo fatto.
Ho deciso di non arrendermi ma, come tutti i grandi cambiamenti, ho dovuto affrontare anche grandi problemi. Dato però il mio spirito ottimistico, vedo che ci sono sempre persone che hanno problemi ancora più grossi dei miei e nonostante tutto, continuano a non mollare, e questo mi da forza.
Ho affrontato la mia nuova vita con tantissimo entusiasmo, carico di energia. Rinvigorito nell’animo per essere riuscito a dare una svolta così decisiva alla vita infelice che conducevo… poi però ho inizato un po’ a smontarmi, a perdere grinta perché poco andava come volevo e speravo. Poco di quello che stavo facendo stava dando i frutti desiderati, nonostante mi impeganssi con tutto me stesso!
Ho deciso di cambiare atteggiamento ed il mio scopo è diventato me stesso. Ho ripreso a fare sport: a giocare a calcio, mi sono iscritto in palestra, ballare latino americano…. Ed ogni volta che mi guardo allo specchio sono sempre più felice per quello che sto facendo.
A dirla tutta però, sentivo che mancava sempre quel qualcosina per rendere tutto ancora migliore. Quello che mi manca per completare la rivoluzione e vincere sulle avversità, è l’amore da e per una persona speciale.
Capita di incontrare delle persone che ti sconvolgono la vita, di trovarle sulla tua strada quando meno te lo aspetti, e di solito sono quelle che ti danno le sensazioni più forti.
Quello che servirebbe per poter (citando una frase del bellissimo film “l’attimo fuggente”) succhiare il midollo della vita, sarebbe una donna della quale senti di non poterne fare a meno, alla quale rivolgi la maggior parte dei pensieri della tua giornata, che non vedi l’ora di sentire, che conti le ore passate lontano da lei…
Una di quelle donne che non ti stancheresti mai di guardare negli occhi, perché credi di non aver mai visto occhi così splendententi! La cui sola vicinanza ti fa stare bene, ti fa sentire migliore e averla solo vicino non ti basta, perché senti un irrefrenabile desiderio di abbracciarla, di baciarla, di poterle accarezzare i capelli, sentire il suo profumo, sussurrarle nell’orecchio quanto sia importante per te.
Donne che ti enrano nell’anima e non riesci più a farle uscire, perché una parte di te sarà per sempre loro.
Ma purtroppo queste sono donne che si incontrano poche volte nella vita, troppo poche…. Forse…

Ennerik

domenica 14 marzo 2010

FOLLE IDEA... COSCRITTI DEL 1975: TROVIAMOCI!!


Era il 1993 quando con qualche amico, abbiamo organizzato la “festa dei coscritti” del mio paese. Da noi (un paesino di poco più di 5000 abitanti), si usa festeggiare l’avvento della maggiore età con qualche giorno di festa, solitamente 3, ovvero venrdì sabato e domenica.
Noi, da soliti megalomani, abbiamo festeggiato per una settimana intera, da venerdì a venerdì, divertendoci veramente parecchio.
Il nostro anno è stato uno di quelli in cui “non si buttava via nessuno”, infatti eravamo oltre sessanta, contro una quarantina degli altri anni.
Era stato veramente molto divertente festeggiare, ma per noi lo era stato ancora di più organizzare il tutto.
A 25 anni mi sono trasferito e, fino ad allora, non avevamo più organizzato niente e niente è stato più organizzato fino al 2005, quando abbiamo raggiunto il traguardo dei 30’anni e finalmente qualcuno si è preso la briga di organizzare una cena. Questa volta io non c’ero tra quelli che avevano organizzato, così come purtroppo non sono potuto essere neanche tra quelli che hanno festeggiato, a causa di una compagna un po’ troppo possessiva….
Ad ottobre del 2009 però sono “tornato a casa” e così quest’anno, dato che abbiamo raggiunto un nuovo traguardo, quello dei 35 anni, sono tornato tra gli organizzatori, ed abbiamo optato per un pranzo, cercando di facilitare chi ormai aveva messo su famiglia.
Purtroppo le adesioni, per vari motivi, sono state molte meno di quelle che ci aspettavamo e all’evento eravamo in 26 (comresi 2 bimbi…)!!
Ci siamo ripromessi di ripetere la cosa anche l’anno prossimo e di non aspettare altri 5 anni.
Dato che avevano partecipato anche delle persone che non facevano parte del nostro comune, mi è venuta la malsana idea di voler organizzare qualcosa per cercare di raggruppare i “coscritti del 1975” di tutta la mia zona (ovverto il canavese).
Ho chiesto a 2 amici se erano con me nell’impresa (due di quelli con cui avevamo già organizzato la festa per i 18 anni), ed ovviamente hanno acettato.
Abbiamo creato un grupppo su Facebook ed abbiamo esteso l’invito a TUTTI i coscritti del nostro anno, sperando di raccogliere un gran numero di adesioni, contando anche sul fatto di essere partiti con quasi iun anno di anticipo!
Abbiamo tantissime idee in mente, e tutto dipenderà da quante persone riusciremo a coinvolgere in tutto questo ambaradan. Tra qualche mese, mi piacerebbe inizare con un aperitivo, magari una domenica mattina prima di pranzo…
Se qualcuno, tramite il gruppo di facebook, o per qualunque altro motivo, dovesse incappare su questo blog e volesse segnalarci le persone che hanno organizzato la festa “dei coscritti” nel proprio paese, o volesse aiutarci a raccogliere adesioni tra i propri amici, ci sarebbe di grandissimo aiuto! Rispondete a questo post, oppure copiate questo link: http://www.facebook.com/group.php?gid=349961189389&ref=mf
Vi rimanda direttament al gruppo di facebook.
Spero di ritrovarci in tantissimi!!!!!!!!!!

Ennerik